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La crescente popolazione mondiale e la sempre maggiore prosperità stanno esaurendo sempre più le nostre risorse naturali. In breve: stiamo esaurendo le materie prime se non le usiamo con più parsimonia. È qui che l'uso di attrezzature e macchine per tutta la loro durata di vita ha un effetto particolarmente sostenibile. Una macchina industriale usata non deve essere gettata nel mucchio dei rottami solo perché un'azienda fallisce o cambia la sua produzione. Le macchine usate possono essere ricondizionate o modernizzate e continuare a funzionare in modo affidabile per molti anni in una nuova sede.

Ecco perché un'azienda di produzione dovrebbe sempre porsi la domanda: Ha davvero senso un nuovo acquisto o l'acquisto di una macchina di seconda mano è la soluzione migliore? È importante rendersi conto che la qualità di una buona macchina usata può essere uguale. I rivenditori di seconda mano compreranno una macchina solo se la qualità è ancora buona. Gli acquirenti ottengono anche una garanzia, che fornisce un'ulteriore protezione per l'investimento. Un altro vantaggio sono i costi di acquisizione più bassi, che è particolarmente interessante per le imprese con un budget limitato.

Il ruolo dei macchinari industriali in relazione al nostro ambiente

Ci sono varie ricerche e programmi sulla gestione delle risorse nell'industria per promuovere la riduzione delle emissioni di gas serra e la protezione del nostro ambiente. Tuttavia, ciò che spesso non viene menzionato quando si parla di gestione delle risorse o di sostenibilità è il ruolo dei macchinari e il loro impatto associato sul nostro ambiente. Dopo tutto, grandi quantità di anidride carbonica vengono emesse nell'atmosfera quando nuove macchine vengono prodotte e spedite in tutto il mondo.

Ricordate sempre: le macchine per l'industria sono altamente funzionali, durevoli e progettate per un uso continuo. Alcune macchine vengono usate raramente o solo per compiti speciali e hanno esaurito solo una frazione della loro vita utile prevista. Possono essere quasi ancora descritte come nuove. Smaltirle non ha quindi alcun senso in termini di conservazione delle risorse urgentemente necessaria. I rivenditori di macchine usate riconoscono il potenziale di una macchina e possono dare consigli pratici, neutrali e indipendenti dal produttore alle aziende interessate.

Qual è l'alternativa sostenibile: comprare una macchina nuova o comprare una macchina usata?

Questo è ovvio per tutti: L'alternativa più sostenibile è comprare macchine di seconda mano. Questo perché si allunga la loro vita utile e si riduce la quantità di rifiuti nelle discariche. Ma quali sono gli argomenti a favore dell'acquisto del nuovo? Come per altri prodotti tecnologici, anche l'acquisto di una macchina moderna dell'ultima generazione aiuta a proteggere l'ambiente in una certa misura se, per esempio, raggiunge valori di efficienza energetica migliori dei modelli più vecchi.

Ma ci sono altri fattori da considerare a seconda della macchina, della marca, del modello, del lavoro che farà e dei materiali di cui è fatta. Qui aiuta l'azienda interessata all'acquisto ad analizzare tutti i fattori e la situazione operativa attuale per prendere una decisione informata tra l'acquisto di una macchina nuova o l'acquisto di una usata. Nella maggior parte degli scenari, l'acquisto di macchine usate ha molto più senso. Un altro vantaggio: le macchine usate sono immediatamente disponibili e più economiche, il che è spesso un aspetto particolarmente importante.

Se una macchina sta già diventando un po' vecchia, una revisione della macchina in aree parziali o una revisione generale da parte di un esperto competente in macchinari usati è una buona idea. Oltre alla sostenibilità, ci sono molte buone ragioni per revisionare le macchine usate:

  • Fino al 50% di costi in meno rispetto a un nuovo acquisto
  • Maggiore disponibilità dell'impianto
  • Aggiornamento alla tecnologia più recente, modernizzazione
  • Espansione funzionale, modifiche
  • Ottimizzazione del processo attraverso apparecchiature di automazione
  • La conclusione è che questo approccio è vantaggioso per tutte le parti coinvolte. L'acquirente risparmia denaro perché non paga il nuovo prezzo. E alla fine anche l'ambiente ne beneficia, perché non vengono sprecate risorse per una nuova costruzione.